il manoscritto quattrocentesco di p. Mattiotti che narra i tempi, i personaggi, le visioni di Santa Francesca Romana
ILLUSTRATO
UN LIBRO DAVVERO PARTICOLARE, con materiali e intenti variegati. Non nasce certo con intenti religiosi, è invece un panorama straordinario di linguistica romanza in presa diretta, dove è riportato un manoscritto pittoresco in parte dettato da Francesca Romana al padre spirituale Giovanni Mattiotti, in parte è opera descrittiva del medesimo, dove quello che conta è il testo nel romanesco latineggiante e curioso della Roma a fine Medioevo, ma anche i racconti nel linguaggio coevo di usi, credente, costumi dell'epoca.
Seguono le appendici di note linguistiche e filologiche, il glossario
L'ultimo romanzo di Grazia Deledda, già malata di cancro, che narra la storia - anomala per quei tempi - malinconica e in dissolvenza di una donna con un cancro al seno.
Grazia DELEDDA,
La chiesa della solitudine
seconda edizione
Fratelli Treves Editori, 1937, XV dell'E.F.
Rilegatura in mezza tela e piatti marmorizzati, cm 12x18. 256 pagine