La rilegatura presenta segni di stanchezza agli angoli, è coeva ma pare rinfrescata alla tela. L'interno del volume è integro, salvo gli ovvi segni del tempo, come bruniture ai margini, fioriture, lentiggini, qualche minuscola gora.
L'ultimo romanzo di Grazia Deledda, già malata di cancro, che narra la storia - anomala per quei tempi - malinconica e in dissolvenza di una donna con un cancro al seno.
Grazia DELEDDA,
La chiesa della solitudine
seconda edizione
Fratelli Treves Editori, 1937, XV dell'E.F.
Rilegatura in mezza tela e piatti marmorizzati, cm 12x18. 256 pagine