comprende:
Bestiario; Fine del gioco; Le armi segrete; Storie di cronopios e di famas; Tutti i fuochi il fuoco; Da «Il giro del mondo in ottanta giorni»; Da «Ultimo Round»; Ottaedro; Uno qualunque; Un tal Lucas; Tanto amore per Glenda; Disincontri.
Che la letteratura argentina abbia dato nuovo spazio vitale a un glorioso genere narrativo quale il racconto fantastico è cosa nota. Dopo Borges, Julio Cortazar ha avuto, in questo, un ruolo preminente. La prima caratteristica del suo modo di narrare è la precisione realistica in cui la trasfigurazione visionaria affonda le radici: i vari quartieri di Buenos Aires, gli ambienti altoborghesi o piccoloborghesi o popolari, le atmosfere familiari… Il misterioso, l’irrazionale, il tragico germogliano dalla più corporea descrizione del quotidiano