del filosofo, matematico e logico dalmata, un raro brevissimo saggio, con dedica autografa
ALBINO NAGY
LA LOGICA NELLA VITA
Zara
Stabilimento Tipografico Artale
1899
con dedica autografa dell'autore vergata a calamaio sulla copertina e indirizzata "con affetto all'amico" prof. Michele De Noto, prestigioso linguista, glottologo e drammaturgo tarantino suo contemporaneo
Nagy era un giovane filosofo e matematica proveniente dalla Dalmazia, che alla sua epoca divenne noto nell'ambiente per gli studi di filosofia della matematica e di logica, ma soprattutto come straordinario orientalista, l'Oriente che era la culla proprio della scienza che amava sopra tutte.
del filosofo, matematico e logico dalmata, un raro libretto, con sua dedica autografa
prof. ALBINO NAGY
IL XII CONGRESSO INTERNAZIONALE DEGLI ORIENTALISTI E GLI STUDI FILOSOFICI
estratto dalla "Rivista Dalmatica" anno II fasc I
Zara
Tipografia Editoriale Artale
1900
con dedica autografa dell'autore vergata a calamaio sulla copertina e indirizzata "con affetto all'amico" prof. Michele De Noto, prestigioso linguista, glottologo e drammaturgo tarantino suo contemporaneo
Nagy era un giovane filosofo e matematica proveniente dalla Dalmazia, che alla sua epoca divenne noto nell'ambiente per gli studi di filosofia della matematica e di logica, ma soprattutto come straordinario orientalista, l'Oriente che era la culla proprio della scienza che amava sopra tutte.
Note e documenti per lo studio della storia morale dell'Europa odierna
Prefazione di Guido Piovene
Testo a cura di Marie Romain Rolland
con100 tavole.
Prima edizione italiana
Parenti, 1960
Una storia morale dell'Europa dei tempi della Grande Guerra in un diario intimo e carico di realtà e idealismo, di un pacifista che denuncia il grande assurdo della guerra
Rilegati con caratteri e decorazioni dorate al dorso e al piatto, sovraccoperta acetata trasparente, cm 25x17x14, pagine 1620.
Ogni volume, suddiviso in quaderni, raccoglie in ordine cronologico note quotidiane, che commentano gli eventi, e presto queste note vengono intervallate da lunghe citazioni dei corrispondenti dell'editorialista