Con elenchi e biografie di intellettuali, scrittori e patrioti delle terre balcanico-adriatiche conteste dall'Italia
Del civettuolo giornalista che si fregiava del titolo di "antitaliano", questo avventuroso pamphlet dove chiama a testimonio (e spesso contesta) i padri della patria per ridimensionare l'italianità degli ex possedimenti adriatico-balcanici, e col quale nel giugno 1915 intervenne nell’acceso dibattito sulla guerra e mire espansionistiche dell’Italia in quell'area. Il brillante e polemico lavoro, fu censurato e mai più ripubblicato. Un saggio sulla «questione dalmata» polemicamente espressa da Prezzolini nel pieno dell’esplosione del nazionalismo adriatico
rilegato in pelle, caratteri dorati al dorso, sovraccoperta plastificata, cofanetto di cartone
pp 280
il padre della teologia dialettica, pastore riformato svizzero e tra i più celebrati intellettuali cristiani del XX secolo, ci accompagna in un dotto, vivace e comunque divulgativo ma mai celebrativo viaggio tra i più importanti e glaciali teologi protestanti, riformati d'ogni sorta del XIX secolo. Una storia della teologia che è anche storia della filosofia