Pubblicato in occasione del Convegno internazionale di studi per Giorgio Caproni, Genova 20-21 giugno 1997
raccolta di saggi di vari amici, sodali e intellettuali a celebrazione dell'opera di Giorgio Caproni, raccolta sulla poetica, bibliografica, biografica, filologica, ricordi personali del poeta e tutto quanto lo legasse all'entroterra genovese.
brossura con sovraccoperte con alette, pp 504, cm 22 x 16,5
Un reperto di narrativa e memorialistica sentimentale di guerra e di storie degli Alpini, dei loro santuari e miti militari, ma sarebbe a dire anche un esperimento editoriale fascista, ben illustrato, dove si rievocano piccole e grandi vicende e figure del belligerante mondo del corpo degli Alpini legati al re e al duce, tra Grande Guerra e Fascismo, Corpo del quale fa parte lo stesso autore e politico (sottosegretario alla Guerra): tante le storie che racconta in amarcord: Roberto Sarfatti, Arnaldo Mussolini, Andrea Graziani, Ottorino Mezzalama, il generale Perrucchetti, il Battaglione Trento, i morti di Carnia e la conquista di Cauriol...