rilegati in pelle, sovraccoperta in acetato, segnalibro e linguetta estrai-libro serici, cofanetto rigido
I tre tomi offrono il primo grande panorama della produzione letteraria in tutti i dialetti italiani dal Quattrocento a oggi. Non la letteratura popolare o folclorica, ma testi che autori colti maggiori e minori hanno redatto nel corso di sei secoli, servendosi delle diverse lingue utilizzate nella penisola. Con un centinaio circa di autori e uno sviluppo che si avvicina alle mille pagine, l'ultimo capitolo dell'opera costituisce il più vasto repertorio della poesia dialettale del '900 oggi disponibile
edizione speciale fuori commercio riservata a clienti abbondati dell'Editrice
2009, anastatica sulla prima edizione 1949
brossura in cartoncino, carta speciale a taglio frastagliato old style, pp 610, cm14x23
virtuoso tentativo italiano di traduzione dei versi di sacri poeti russi, con saggi sui medesimi
Poggioli spiega con grande accuratezza i movimenti poetici dell'800 russo, soffermandosi sui singoli poeti e sulle loro caratteristiche di autori. Capitoli particolareggiati sono dedicati a due dei migliori poeti dell'epoca: "il bianco cigno della Russia" Aleksandr Blok e "il Beato Angelico dei campi" Sergej Esenin. Consigliato a tutti gli appassionati della grande poesia russa da Puskin a Pasternak