L'ultimo delicato romanzo di Pitigrilli, pieno di una ironia ormai antica, chiuso pochi mesi prima della morte e dedicato all'ultimo e forse unico sostegno della seconda sventurata fase della sua vita, quella dell'ostracismo e dell'isolamento, dell'esilio anche e della damnatio memoriae di un grande scrittore del XX secolo, brillante e temuto, temerario anche e spericolato, ridotto da alcuni suoi errori ma anche e soprattutto da invidie e opportunismi di colleghi, a semplice "spia". Quell'alleata è la moglie, Lina Furlan, una grande giurista torinese, una delle prime donne penalista in Italia
In DOLICOCEFALA BIONDA, l'autore apre uno squarcio ironico, e a volte amaro, sulla vita di un medico-mago, affarista intraprendente, amatore di successo e intellettuale brillante. Avventure paradossali, personaggi da operetta, drammi profondi sempre attraversati da un'ironia diffusa, ci intrattengono amabilmente per farci apprezzare ancora di più la brillante intelligenza dell'autore
rarissima opera di Buzzati in una preziosa edizione a tiratura limitata
DINO BUZZATI
QUATTRO PICCOLE STORIE PER QUATTRO INCISIONI DI FRANCESCO TABUSSO
Catalogo
Edizioni Gian Ferrari Milano
Con 4 tavole all'acquaforte di Tabusso, impreziosite dalle microstorie, piccoli racconti di Buzzati pensati e costruiti intorno ai disegni del pittore
Di questo catalogo, finito di stampare il 20 maggio 1970 in Bodoni, della sezione litografica dell'Artigraf di Milano, sono state edite MILLE COPIE fuori commercio
Con i depliant, talloncino e cedola di commissione originali dell'editore di presentazione dell'originale e di questa
Libretto in fac-simile della grande cartella di 60 esemplari numerati.
Brossura ripiegata a 4 facce, pagine in carta spessa pregiata, circa 60 pagine, cm 15,5x11