GRANDI COLLANE EDITORIALI
GRANDI COLLANE EDITORIALI
Filtri attivi
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Autore:
D'AMICO Silvio
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Autore:
FILICAJA Vincenzo da
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Autore:
Nardi Bruno
STORIA DEL TEATRO
A cura di
Silvio D'Amico
Garzanti, 1958
IV edizione riveduta e ampliata
ILLUSTRATA a colori e b/n anche a piena pagina
4 tomi in cofanetto
rilegati in vilpelle con caratteri e fregi dorati al dorso, cofanetto doppiamente rigido con linguetta estrai-tomo, cm 21x19x28
VOLUMI
1 GRECIA E ROMA pp 280
2 L'EUROPA DAL RINASCIMENTO AL ROMANTICISMO pp 390
3 L'OTTOCENTO pp 350
4 IL TEATRO CONTEMPORANEO E I TEATRI ORIENTALI pp 380
Una grande storia critica del teatro. Una imponente e importante opera critica, in tutti i sensi: non ha affatto uno scopo celebrativo, e nemmeno solo ricapitolazione e schedatura, è una critica talora che va anche sul personale di tutti, proprio tutti i protagonisti del teatro, nessuno escluso "dove la frase più gentile è di puro sarcasmo".
Società Nazionale Dante Alighieri, Comitato di Martina Franca
NINIVE CIABATTI
L'IMPERO E L'ITALIA NEL PENSIERO DI DANTE
conferenza inaugurativa tenuta a cura del comitato locale della "Dante Alighieri" nel Salone della Casa del Fascio di Martina Franca
Edito a cura della Libreria Domenico Carrieri, di Martina Franca il 1938
Stampato a Taranto dalla Tipografia Alfredo Scrimieri
brochure, cm 22x15,5, pp 18
edito alla Casa del Fascio di Martina Franca, firmato e timbrato come visto censura dal prefetto di Taranto del 1938, è l'unica copia esistente in circolazione delle complessive, a quanto se ne sa, 100, distribuite a mano dal Comitato martinese a selezionati notabili del luogo. Un'altra copia è catalogata in una pubblica biblioteca toscana
OPERE
VINCENZIO DA FILICAJA
senatore fiorentino e accademico della Crusca
in 2 tomi in un solo volume
TOMO 1
Contenente le Poesie Italiane, con la VITA dell'Autore
TOMO 2
Contenente le Poesie Latine, e le Prose Latine e Toscane
edizione settima
VENEZIA
presso Francesco Longo
per commissione di Giovanni Andrea Andreola
1804
Rilegato in mezza pelle con caratteri e fregi dorati al dorso, piatti marmorizzati. Cm 17x10, pp 456
uno dei più famosi poeti della seconda metà del Seicento. Il Filicaia, in Arcadia, fu tra coloro che proposero di cantare “in grande” e di restituire eroicità e dignità di toni e di temi ad una poesia di forte impronta toscana. Le sue odi ispirate alla grande vittoria di Jan Sobieski lo pongono spesso al livello dei migliori poeti italiani dell'epoca.