GRANDI COLLANE EDITORIALI
GRANDI COLLANE EDITORIALI
Filtri attivi
-
Categorie:
EINAUDI
-
Autore:
BELLONI Pietro
-
Autore:
CARNELUTTI Francesco
-
Autore:
POGGIOLI Renato
Francesco Carnelutti
COLLOQUI DELLA SERA
a tempo perso
Edizioni Radio Italiana ERI, 1957
probabilmente è una prima edizione
premessa di Fulvio Palmieri
DEDICA AUTOGRAFA ALLA SGUARDIA
brossura, pp 109
Ricordi e pensieri del più grande avvocato del XX secolo, e uno degli ultimi grandi principi del foro italiano, giurista friulano insigne padre del Diritto del Lavoro e del Diritto Commerciale, umanista ed erudito, suscitò clamore la sua conversione al cattolicesimo nella tarda età, fede della quale si fece apologeta
IL FIORE DEL VERSO RUSSO di Renato Poggioli
Giulio Einaudi Editore, I Millenni 7
edizione speciale fuori commercio riservata a clienti abbondati dell'Editrice
2009, anastatica sulla prima edizione 1949
brossura in cartoncino, carta speciale a taglio frastagliato old style, pp 610, cm14x23
virtuoso tentativo italiano di traduzione dei versi di sacri poeti russi, con saggi sui medesimi
Poggioli spiega con grande accuratezza i movimenti poetici dell'800 russo, soffermandosi sui singoli poeti e sulle loro caratteristiche di autori. Capitoli particolareggiati sono dedicati a due dei migliori poeti dell'epoca: "il bianco cigno della Russia" Aleksandr Blok e "il Beato Angelico dei campi" Sergej Esenin. Consigliato a tutti gli appassionati della grande poesia russa da Puskin a Pasternak
POESIA E SONETTI in ROMANESCO e CISPATANO
PIETRO BELLONI
(1881-1963)
La di-Vina Commedia
poemetto in dialetto romanesco
Prefazione di G. G. Belli (dall'antri carzoni)
1° MIGLIAIO
Roma, Tipografia Befani
1909
romano, fornaio presso S.Francesco a Ripa, studioso appassionato di tutto ciò riguardasse Roma, si dedicò al Belli e alla “filologia dialettale”, iniziando lui stesso a comporre versi in vernacolo. Pubblicò il primo componimento sul «Rugantino» del 1899. Nel 1927 è inserito dal Veo nell'antologia dei poeti romani. Nel 1909 il Belloni pubblicò questo poemetto scherzoso e nel 1919 uscì di nuovo con Voce Trasteverina. Fu fecondo ed efficace poeta in cispatano, e studioso del dialetto romanesco. Nel cap.8 passa scherzosamente in ·rassegna i più noti poeti romaneschi contemporanei