a cura e con saggio di Enrique Lafuente Ferrari direttore del Museo Nazionale d'Arte Moderna di Madrid
Antonio Vallardi editore
Grande formato, pregiata rilegatura in tutta tela di lino color tortora, sovraccoperta plastificata.
traduzione di Renzo Modesti
Incisioni e litografie riprodotte nelle dimensioni reali (salvo poche unità, troppo grandi), in numero di 295, così suddivise: "Capricci" 84 pezzi; "Disastri della Guerra" 83 pezzi; "Tauromachia" 44 pezzi inclusi gli 11 aggiunti ai 33 della prima edizione; 22 "Disparates e Proverbi"; 37 "Pezzi scelti"; 22 "Litografie".
pp XXVI di saggio critico del curatore + 288 di illustrazioni + 10 di indici. Misure 33,5x23,5
Non è indicata la data di edizione, ma anni '60 all'incirca
monumentale e fondamentale opera del grande simbolista e araldista di matrice cattolica: Il misterioso emblema di Gesù Cristo: IL BESTIARIO DI CRISTO
Louis Charbonneau-Lassay
La mystérieuse emblématique de Jésus-Christ
LE BESTIAIRE DU CHRIST
1557 figure gravées sur bois par l'auteur
Arché Milano
III ristampa
Edizione limitata di 500 esemplari numerati copia n° 471
riproduzione italiana 1980 fedele all'originale di Desclée De Brouwer 1940
Pp 1000
Cm 24,5x18x8,5
1157 disegni incisi dall'autore
Il Bestiario descrive, esaminandoli uno ad uno, come determinati animali, veri e fantastici, mitici e reali, sono stati utilizzati nell'iconografia medievale e storica in genere, per rappresentare metaforicamente la figura di Gesù, con anche riferimenti a tradizioni antecedenti il Cristo