Stampa privata del Presidente, distribuzione ad personam
Brochure, pp 32, cm 24x17
IL FIGLIO PERDUTO DEL PRESIDENTE
un testo molto raro e molto intimo, distribuito tra sodali e qualche religioso, che il futuro presidente della Repubblica avv. Giovanni Leone scrisse nel 1953 per il suo primogenito morto a 4 anni per una se non ricordo male leucemia; e sempre ricordò il pellegrinaggio fatto a piedi, già presidente della Camera, da Napoli sino a "quella bella Mamma di Pompei" senza tuttavia ottenerne grazia. Qui "dialoga" e rievoca l'amatissimo figlio a 30 giorni dalla morte.
rilegato in pelle, caratteri dorati al dorso, sovraccoperta plastificata, cofanetto di cartone
pp 280
il padre della teologia dialettica, pastore riformato svizzero e tra i più celebrati intellettuali cristiani del XX secolo, ci accompagna in un dotto, vivace e comunque divulgativo ma mai celebrativo viaggio tra i più importanti e glaciali teologi protestanti, riformati d'ogni sorta del XIX secolo. Una storia della teologia che è anche storia della filosofia