Scrittrice che oggi diremmo femminista "conservatrice" (nota per i suoi strali contro il divorzio) Tommasina Guidi fu una figura nota a fine 800 tra le giovani lettrici ovviamente borghesi votate a matrimoni adeguati. Sono queste novelle in qualche modo autobiografiche per istruirle su come si diventa "regine" delle proprie magioni, mogli all'altezza di uomini "notabili", "angeli" dei focolari (con annesse serve), e in definitiva come si sta al mondo da donne di buona società. E' di fatto un racconto rosa di galateo ed economia domestica. E ormai un bizzarro affresco di storia sociale
rilegati in vilpelle con caratteri e fregi dorati al dorso, cofanetto doppiamente rigido con linguetta estrai-tomo, cm 21x19x28
VOLUMI
1 GRECIA E ROMA pp 280
2 L'EUROPA DAL RINASCIMENTO AL ROMANTICISMO pp 390
3 L'OTTOCENTO pp 350
4 IL TEATRO CONTEMPORANEO E I TEATRI ORIENTALI pp 380
Una grande storia critica del teatro. Una imponente e importante opera critica, in tutti i sensi: non ha affatto uno scopo celebrativo, e nemmeno solo ricapitolazione e schedatura, è una critica talora che va anche sul personale di tutti, proprio tutti i protagonisti del teatro, nessuno escluso "dove la frase più gentile è di puro sarcasmo".