la celebre raccolta "Decisiones" del giurista puglieseAnnibale Molesdi sentenze della Regia Camera Sommaria del Regno di Napoli
DECISIONES SUPREMI TRIBUNALIS REGIAE CAMERAE SUMMARIAE REGNI NEAPOLIS
Superiori saeculo exaratae
per Anibalem Moles
Dictae Regiae Camerae Praesidem. Et postmodum in Supremo Italiae Consilio apud Invictissimum, Potentiss. Regem Philippum II. À Latere Consiliarum & in hoc Regno Regiam Cancellarum Regentem
Quaeque per omnium manus calamo scriptae ferebantur
Nunc verò in lucem edita
per Franciscum Moles
ordinis Calatravensis equitem Magnae Cutiae Vicaria in criminalibus judicem
authoris pronepotem
NAPOLI 1718
typis MICHELE LUIGI MUZIO
Settecentina. Rilegato in mezzapelle, fregi dorati al dorso, piatti marmorizzati; testatine, finalini e capilettera incisi
PP 325, CM 21X16, rilegato con tela muta al dorso e goffrato
Non è solo una raccolta ragionata e spesso annotata di liriche su ogni sorta di animale di cielo, terra, mare, è anche una presa di posizione in tempi infausti per la protezione degli animali, che ne conobbero, narra l'autore nell'introduzione e nelle note, nell'antichità e nel medioevo, sino alla leziosaggine cortigiana del 700 con versi "su morti di cani e gatti", per poi ricadere in un barbarismo feroce verso le povere bestie... In Italia si dovette attendere il 1910 col governo Luzzatti per la prima legge in loro difesa... E' anche una storia scoiale dell'animalismo