Poetessa e narratrice, Lalla Romano ha portato a magistrale perfezione l’arte di un autobiografismo che diventa implacabile ricerca di una verità umana: una vena intimistica, ricca di rarefatte atmosfere domestiche, solcata da «lampi di verità», fondata su un delicato esercizio della memoria e contraddistinta da una lirica essenzialità della scrittura.
NARRATIVA: Le parole tra noi leggere. L’ospite. La villeggiante. Una giovinezza inventata. Inseparabile. Nei mari estremi. Le lune di Hvar. FIABE: Lo stregone. SCRITTI VARI: Un sogno del Nord. Pre e Postfazioni. APPENDICE. Note ai testi. Bibliografia della critica. 1992, pp. 1758
dell'artista e storico lucchese Giuseppe Matraia un raro volume sulla trasformazioni di Lucca medievale del XIII secolo
LUCCA NEL MILLEDUECENTO
memoria
di Giuseppe Matraja, pittore
1ª EDIZIONE ORIGINALE
Lucca
Tipografia Luigi Guidotti 1843
dedicato al principe Giuseppe Poniatowski
Rilegatura rigida, mezzapelle e piatti marmorizzati, pp 93, cm 20,7x14
Lucca nel 1200 pubblicata in occasione del V° Congresso degli Scienziati Italiani, fissa la prima fondazione della città nel 560, ricostruendone con esattezza la pianta. Nell'analisi della ricostruzione effettuata nel 1060, con l’ausilio di documenti d’archivio, evidenzia le aggiunte effettuate nelle varie epoche, mostrando lo stile e il maestro cui appartenevano, con attenzione alle cinta murarie e dimore via via scomparse
e altre traduzioni da BAUDELAIRE con aforismi e fantasie
di Riccardo Bacchelli
in memoria del Poeta
Garzanti,
1ª prima edizione 14 luglio 1947
con all'antiporta la DEDICA AUTOGRAFA firmata e datata di Bacchelli,
indirizzata agli "amici FRUA"
[quasi certamente si tratta degli industriali tessili FRUA-DE ANGELI]
al retro-frontespizio appare la firma di certificazione editoriale del Bacchelli
Tra i maggiori, e controversi, traduttori di Baudelaire, partecipe alle critiche stilistiche sulle traduzioni dei poeti, e memore della difficoltà estrema dell'adattare all'italiano il Poeta Maledetto qui Bacchelli riporta il suo lavoro di traduttore e critico "baudelairiano", con una selezione di materiale poco noto (allora) e di fulminante bellezza