Poetessa e narratrice, Lalla Romano ha portato a magistrale perfezione l’arte di un autobiografismo che diventa implacabile ricerca di una verità umana: una vena intimistica, ricca di rarefatte atmosfere domestiche, solcata da «lampi di verità», fondata su un delicato esercizio della memoria e contraddistinta da una lirica essenzialità della scrittura.
NARRATIVA: Le parole tra noi leggere. L’ospite. La villeggiante. Una giovinezza inventata. Inseparabile. Nei mari estremi. Le lune di Hvar. FIABE: Lo stregone. SCRITTI VARI: Un sogno del Nord. Pre e Postfazioni. APPENDICE. Note ai testi. Bibliografia della critica. 1992, pp. 1758
RARISSIMA EDIZIONE EXTRA-LUSSO in soli 100 esemplari numerati a mano
copia n° 8 di 100
Con una lettera autografa con dedica
dell'ing. Gino Levi Martinoli (e moglie), fratello di Natalia Ginzburg e uno dei protagonisti di "Lessico famigliare", alto dirigente Olivetti e quindi fondatore del CENSIS nel 1964
Centinaia di storiche rare xilografie, incisioni, stampe anche colorate e a piena e doppia pagina
Rilegata in pregiata piena pelle, con stampa originale sulla Valle d'Aosta del 1832, incastonata nella copertina e protetta da una lastra di vetro. Cofanetto rigido in pelle
e altre traduzioni da BAUDELAIRE con aforismi e fantasie
di Riccardo Bacchelli
in memoria del Poeta
Garzanti,
1ª prima edizione 14 luglio 1947
con all'antiporta la DEDICA AUTOGRAFA firmata e datata di Bacchelli,
indirizzata agli "amici FRUA"
[quasi certamente si tratta degli industriali tessili FRUA-DE ANGELI]
al retro-frontespizio appare la firma di certificazione editoriale del Bacchelli
Tra i maggiori, e controversi, traduttori di Baudelaire, partecipe alle critiche stilistiche sulle traduzioni dei poeti, e memore della difficoltà estrema dell'adattare all'italiano il Poeta Maledetto qui Bacchelli riporta il suo lavoro di traduttore e critico "baudelairiano", con una selezione di materiale poco noto (allora) e di fulminante bellezza