Testi e studi offerti alla memoria di Mons. Adriano Bernareggi arcivescovo di Bergamo nel quinto anniversario della morte
promossa e introdotta da Mons. Giuseppe Piazzi, vescovo di Bergamo
a cura di don Luigi Cortesi del Seminario Vescovile di Bergamo
ILLUSTRATO
Edizioni Opera B.Barbarigo
Bergamo 1958
Rilegato in mezza tela e caratteri dorati al dorso, piatti marmorizzati. Pp 830, cm 24,5x18(x5,8)
1 FRAMMENTI PER LA STORIA DI UN'ANIMA scelta delle note intime
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MISCELLANEA DI TESTI E STUDI
Scelta di pagine di diari autobiografici del prelato bergamasco; raccolta di testi di storia religiosa ed ecclesiastica; pagine di polemica apologetica; note di storia locale dai Giansenisti bergamaschi all'epistola di Venturino da Bergamo e dell'Ospedale di città
romano, fornaio presso S.Francesco a Ripa, studioso appassionato di tutto ciò riguardasse Roma, si dedicò al Belli e alla “filologia dialettale”, iniziando lui stesso a comporre versi in vernacolo. Pubblicò il primo componimento sul «Rugantino» del 1899. Nel 1927 è inserito dal Veo nell'antologia dei poeti romani. Nel 1909 il Belloni pubblicò questo poemetto scherzoso e nel 1919 uscì di nuovo con Voce Trasteverina. Fu fecondo ed efficace poeta in cispatano, e studioso del dialetto romanesco. Nel cap.8 passa scherzosamente in ·rassegna i più noti poeti romaneschi contemporanei