L’esperienza di linguaggio di Andrea Zanzotto. Zanzotto dalla «Heimat» al mondo. Cronologia. Nota all’edizione. POESIE: Versi giovanili (1938-1942). Dietro il paesaggio. Elegia e altri versi. Vocativo. IX Ecloghe. La Beltà. Gli Sguardi i Fatti e Senhal. Pasque. Filò. Il Galateo in Bosco. Fosfeni. Idioma. Meteo. Inediti. PROSE SCELTE: Sull’Altopiano. Altri luoghi. Prospezioni e consuntivi. Profili dei libri e note alle poesie. Commento e note alle prose. Bibliografia. Indice dei titoli e dei capoversi. 1999, pp. CXXXVI-1816
CON LA DEDICA AUTOGRAFA DELL'AUTORE indirizzata a NAZARENO PADELLARO
insigne pedagogista e saggista (zio del giornalista Antonio), datata
Brossura, pp 383, cm 21x15,5.
Figlio di Attilio Piccioni, ministro, e fratello di Piero, compositore, coinvolto col fratello nello scandalo Montesi, diventerà un punto di riferimento della critica letteraria. E qui ricostruisce e analizza le figure dei migliori letterati, scrittori e poeti ma anche altri artisti, del Dopoguerra italiano: Gadda, Landolfi, Bilenchi, Vittorini, Pratolini, Quarantotti Gambini, Pavese, Emilio Cecchi, Cardarelli, Manzini, Pintor, Carlo Bo, Luzi, Montale, Parronchi, Sereni, Bertolucci, Ungaretti sopratutto