PP 325, CM 21X16, rilegato con tela muta al dorso e goffrato
Non è solo una raccolta ragionata e spesso annotata di liriche su ogni sorta di animale di cielo, terra, mare, è anche una presa di posizione in tempi infausti per la protezione degli animali, che ne conobbero, narra l'autore nell'introduzione e nelle note, nell'antichità e nel medioevo, sino alla leziosaggine cortigiana del 700 con versi "su morti di cani e gatti", per poi ricadere in un barbarismo feroce verso le povere bestie... In Italia si dovette attendere il 1910 col governo Luzzatti per la prima legge in loro difesa... E' anche una storia scoiale dell'animalismo
CON UN BIGLIETTO AUTOGRAFO di Bigiaretti, indirizzato a un mecenate e collezionista della Olivetti + DEDICA AUTOGRAFA all'antiporta, sempre di Bigiaretti
Con un BIGLIETTO AUTOGRAFO intestato, firmato e datato di Bigiaretti, indirizzato a un mecenate e collezionista della Olivetti dove ebbe a lavorare anche l'autore.
rilegato, cm 20,5x12, pp 275
Le indulgenze del 1966 è il racconto minuzioso di una lunga serata in una società artistico-letteraria dove viene svelata la falsità di un mondo in cui affari e scambi di favori sono spacciati per politica, arte, cultura (un racconto in cui imperversa la noia, l'indecisione e l'incapacità di vivere), romanzo col quale vince il Premio Chianciano