ARCHIVIO PARISE. Le carte di una vita Catalogo filologico-archivistico dei materiali documentari conservati presso il Centro di cultura Goffredo Parise di Ponte di Piave
a cura di Manuela Brunetta
Nel donare la casa al Comune di Ponte di Piave Parise ha stabilito che nella donazione fosse compreso anche tutto ciò che conteneva, compreso quindi l'archivio che raccoglie una parte di manoscritti e carteggi, la raccolta delle sue pubblicazioni e articoli, una grossa raccolta di articoli su di lui pubblicati fino al 1986.
Negli anni si sono aggiunti altri materiali e tesi di laurea sull'autore.
Letteralmente: la vita dello scrittore attraverso le sue "cose": patrimonio librario, epistolare, diaristico, e ogni sorta di ricordo e oggetto che ne ricostruisce la biografia intellettuale
L'ultimo delicato romanzo di Pitigrilli, pieno di una ironia ormai antica, chiuso pochi mesi prima della morte e dedicato all'ultimo e forse unico sostegno della seconda sventurata fase della sua vita, quella dell'ostracismo e dell'isolamento, dell'esilio anche e della damnatio memoriae di un grande scrittore del XX secolo, brillante e temuto, temerario anche e spericolato, ridotto da alcuni suoi errori ma anche e soprattutto da invidie e opportunismi di colleghi, a semplice "spia". Quell'alleata è la moglie, Lina Furlan, una grande giurista torinese, una delle prime donne penalista in Italia
In DOLICOCEFALA BIONDA, l'autore apre uno squarcio ironico, e a volte amaro, sulla vita di un medico-mago, affarista intraprendente, amatore di successo e intellettuale brillante. Avventure paradossali, personaggi da operetta, drammi profondi sempre attraversati da un'ironia diffusa, ci intrattengono amabilmente per farci apprezzare ancora di più la brillante intelligenza dell'autore