L’esperienza di linguaggio di Andrea Zanzotto. Zanzotto dalla «Heimat» al mondo. Cronologia. Nota all’edizione. POESIE: Versi giovanili (1938-1942). Dietro il paesaggio. Elegia e altri versi. Vocativo. IX Ecloghe. La Beltà. Gli Sguardi i Fatti e Senhal. Pasque. Filò. Il Galateo in Bosco. Fosfeni. Idioma. Meteo. Inediti. PROSE SCELTE: Sull’Altopiano. Altri luoghi. Prospezioni e consuntivi. Profili dei libri e note alle poesie. Commento e note alle prose. Bibliografia. Indice dei titoli e dei capoversi. 1999, pp. CXXXVI-1816
CON UN BIGLIETTO AUTOGRAFO di Bigiaretti, indirizzato a un mecenate e collezionista della Olivetti + DEDICA AUTOGRAFA all'antiporta, sempre di Bigiaretti
Con un BIGLIETTO AUTOGRAFO intestato, firmato e datato di Bigiaretti, indirizzato a un mecenate e collezionista della Olivetti dove ebbe a lavorare anche l'autore.
rilegato, cm 20,5x12, pp 275
Le indulgenze del 1966 è il racconto minuzioso di una lunga serata in una società artistico-letteraria dove viene svelata la falsità di un mondo in cui affari e scambi di favori sono spacciati per politica, arte, cultura (un racconto in cui imperversa la noia, l'indecisione e l'incapacità di vivere), romanzo col quale vince il Premio Chianciano
indirizzata all'oggi defunto poeta e studioso padovano Luciano Troisio
brossura con sovraccoperta, pp 255
A Saverio Bonanno, maresciallo dell'Arma, da un po' di tempo l'oroscopo dice male. Come quella tosse catramosa che gli squassa il petto e il fatto che la sua dieta non contempli le brioche. Poi c'è l'immagine di quel povero cristo trovato con il cranio spaccato e gli occhi al cielo che non lo fa dormire di notte. Eppure a Villabosco, paese nelle radici più profonde della Sicilia, ai morti ammazzati ci si è fatti il callo. Un uomo buono, dicono del morto. Un uomo semplice. Voleva bene ai bambini [LEGGI ALTRO IN SINOSSI]