GRANDI COLLANE EDITORIALI
GRANDI COLLANE EDITORIALI
Filtri attivi
-
Categorie:
MONDADORI
-
Autore:
Bacchelli Riccardo
-
Autore:
Capote Truman
-
Autore:
POSITANO DE VINCENTIIS Fiammetta
FIAMMETTA POSITANO DE VINCENTIIS
LE RICETTE DELLA NIPOTE
E LA RICETTE DELLA NONNA
Savino Editore, 1978
Grande formato, rilegato in pelle editoriale, illustrato
gentildonna della buona società del Mezzogiorno, scrittrice, fotografa, viaggiatrice ed esploratrice che ha girato il mondo, gastronoma: in questo grande volume in modo preciso e conciso raccoglie le ricette della tradizione italiana, quelle lunghe, lunghissime e lentissime delle nostre nonne, e le alterna con quelle della "nipote" (siamo nel 1978), pratiche, veloci, essenziali, soprattutto molto veloci: ore e giorni, le ricette della nonna; alla nipote basta mezzora e guarda alla cucina vegetariano e macrobiotica. E infine, da quella giramondo che è, una raccolta esotica delle ricette "della tradizione" dei Paesi visitati
Truman CAPOTE
Romanzi e racconti
I Meridiani Mondadori
(sigillato)
a cura e con introduzione di Gigliola Nocera e un saggio di Alberto Arbasino
Truman Capote e il suo mondo. Uno, cento, mille Sud. Cronologia. Nota sui testi. Altre voci altre stanze. L’arpa d’erba. Colazione da Tiffany. A sangue freddo. Musica per camaleonti. Preghiere esaudite. Racconti. Ritratti e appunti di viaggio. Note e notizie sui testi. Bibliografia essenziale, pp. XCVI-1792
SCAMPATO AL FUOCO - LO SPLEEN DI PARIGI
e altre traduzioni da BAUDELAIRE
con aforismi e fantasie
di Riccardo Bacchelli
in memoria del Poeta
Garzanti,
1ª prima edizione 14 luglio 1947
con all'antiporta la DEDICA AUTOGRAFA firmata e datata di Bacchelli,
indirizzata agli "amici FRUA"
[quasi certamente si tratta degli industriali tessili FRUA-DE ANGELI]
al retro-frontespizio appare la firma di certificazione editoriale del Bacchelli
Tra i maggiori, e controversi, traduttori di Baudelaire, partecipe alle critiche stilistiche sulle traduzioni dei poeti, e memore della difficoltà estrema dell'adattare all'italiano il Poeta Maledetto qui Bacchelli riporta il suo lavoro di traduttore e critico "baudelairiano", con una selezione di materiale poco noto (allora) e di fulminante bellezza