GRANDI COLLANE EDITORIALI
GRANDI COLLANE EDITORIALI
Filtri attivi
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Categorie:
EINAUDI
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Autore:
Ionesco Eugène
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Autore:
RYKWERT Joseph
rilegati in pelle, sovraccoperta in acetato, cofanetto
a cura di Emmanuel Jacquart
I volumi della Pléiade riuniscono tutta la produzione teatrale di Ionesco, ordinata secondo la data di composizione delle opere. Accanto alle commedie già pubblicate separatamente o in raccolte parziali, vengono presentate otto commedie inedite per l'Italia. Ogni commedia è corredata da un apparato critico distinto. Così a un commento di orientamento storico, letterario o drammaturgico si affiancano note che forniscono dati per quanto riguarda gli avvenimenti, le opere e i lavori di riferimento ed infine una scelta di varianti in grado di dare un'idea del percorso creativo dell'autore. Infine la cronologia attenta anche a quanto intorno all'opera e alla figura di Ionesco avveniva in Italia.
volume 2
edito nel 1993, rilegato in pelle, sovraccoperta in acetato, cofanetto
a cura di Emmanuel Jacquart
Contiene: Delirio a due; Il pedone dell'aria; Il re muore; La fame e la sete; La lacuna; Esercizi di conversazione e dizione in francese per studenti americani; Il gioco dell'epidemia; Macbett; Che inenarrabile casino!; L'uomo con le valigie; Viaggi tra i morti;
Commedie inedite e frammenti: Il grande caldo; La nipote sposa; Li conosce?; Il raffreddore onirico; Il visconte;
Scritti di polemica e di poetica: Omaggio a Robert Postec; A proposito di La fame e la sete;
Omaggi: a Jean Marie Serreau, colui che aveva abbandonato tutto per il teatro; Il mio amico Jacques Lemarchand
Joseph Rykwert
L'IDEA DI CITTÀ
antropologia della forma urbana nel mondo antico
Einaudi, Saggi 636
1981
brossura con sovraccoperta, 16x21,5. pp. XXIII, (5), 263, (13). Con 169 illustrazioni
Rykwert si interroga sul modello di città che gli abitanti elaborano o sognano. E lo fa analizzando la situazione che coincide con l'origine stessa della città in senso moderno, il "rito etrusco" che fondava la città romana. Rykwert dimostra come la configurazione dell'urbe, con le sue mura, le porte, il foro, i templi, costituisse anche e soprattutto una forma simbolica nella quale si rispecchiavano i miti, i rituali, le credenze di tutta una civiltà. E si tratta di credenze collegabili, con accostamenti illuminanti a fenomeni e testi di varie civiltà arcaiche: indiane, africane, amerindie.