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GRANDI COLLANE EDITORIALI

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  • Autore: EVOLA Julius
  • Autore: LANZ Arnaldo Maria

Julius EVOLA, IMPERIALISMO...

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Prezzo 26,50 €

JULIUS EVOLA

IMPERIALISMO PAGANO

Il fascismo dinanzi al pericolo euro-cristiano.
con una appendice appendice polemica sulle reazioni di parte guelfa

Collezione Documenti della Edizioni di AR

prima edizione 1978

brossura, 17 x 11,82, pp 167

Pubblicato a ridosso dei Patti Lateranensi questo pamphlet aveva l'obiettivo di mettere in guardia il fascismo proprio contro questo avvenimento. Secondo Evola, infatti, l'accordo fra Chiesa e Stato italiano avrebbe tarpato le ali alle potenzialità imperiali del regime fascista. Con la Conciliazione vedeva spegnersi ogni aspettativa della possibile affermazione nell'Italia fascista di forme di spiritualità diverse dall'egemonia cristiano-cattolica. [CONTINUA IN SINOSSI]

Julius EVOLA, DIARIO 1943 -...

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JULIUS EVOLA

DIARIO 1943-1944

SeaR Edizioni, Scandiano

prima edizione 1989

brossura,13 x 20

Il periodo un po' oscuro mai del tutto interamente chiarito da Evola, che pure qui ne dissemina indizi, della sua fuga nella Germania di Hitler, durante la presa di Rome, la Repubblica Sociale Italiana e la Guerra Civile, che lo vide in rapporto con le SS, anzi militante nelle SS.

Arnaldo Lanz, IL CARDINALE...

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padre Arnaldo Maria Lanz S.I.

IL CARDINALE PIETRO BOETTO
gesuita

ARCIVESCOVO DI GENOVA
(1871-1946)

prefazione del cardinale Giuseppe Siri, già suo ausiliare e poi successore alla Cattedra di San Lorenzo

Casa Editrice Pisani, Isola del Liri

1949

ILLUSTRATO riccamente, anche con foto a piena pagina 

PP 700

CM 17X24,5X5

La prima e completa biografia illustrata in ogni tappa, dalle origini a Vigone sino ai funerali,  dello storico arcivescovo gesuita di Genova, il vescovo "che salvò la città" durante i bombardamenti alleati nella guerra mondiale e mise al sicuro gli ebrei della diocesi, al punto che fu insignito del titolo di "Giusto tra le Nazioni", voluto da Pio XI nel momento di massima critica al regime che si accostava al nazismo pagano e perciò in fama di "antifascista".