GRANDI COLLANE EDITORIALI
GRANDI COLLANE EDITORIALI
Filtri attivi
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Categorie:
EINAUDI
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Autore:
CLOCHE Antonin
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Autore:
MAZZALI Ettore
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Autore:
POGGIOLI Renato
REGULA S. AUGUSTINI
ET
CONSTITUTIONES FF. ORDINIS PRAEDICATORUM
nunc recenter reimpresse
Jussu reverendiss. Patris ANTONINI CLOCHE
eiusdem Ordinis Magistri Generalis
Rome, MDCXC
Typis Nicolai Angeli Tinassi
Le Costituzioni fondative dell'Ordine dei Predicatori Scalzi basate come da legge canonica su una precedente Regola religiosa (qui, l'Agostiniana), ristampate per ordine del Maestro Generale dei Domenicani dell'epoca, p. Antonin Cloche, presso Nicolangelo Tinassi il 1690
Rilegato in mezza (vera) pelle, fregi dorati al dorso, piatti marmorizzati. Al frontespizio incisione con immagine di S. Domenico di Guzman; nel testo capilettera, testatine e finalini incisi.
Cm 14x20x5. Pp circa 900
Ex Libris ottocentesco alla sguardia del domenicano Vincenzo Gioja
LEGGI DETTAGLI IN SINOSSI
NUOVI RACCONTI ITALIANI
gli narratori italiani del Dopoguerra selezionati da Ettore Mazzali, e riproposti con racconti inediti o poco noto. E raccolti in due grossi tomi di oltre 1000 pagine: da Arbasino a Viganò, da Arpino a Tobino, Bassani e Bonanni, Cassola e Chiara, Devena e Emanuelli, Gambini e Pratolini, Pomilio e Sciascia, Repaci e Quarantotti, Gadda ee tanti altri. Tutti che raccontano l'italiano dentro il rivolgimento della modernizzazione industriale e il conflitto col piccolo mondo antico che va a rovinare sul cemento della modenità
cm 21x14x (somma dei dorsi) 10.
Rilegati e con sovraccoperta, fregi e caratteri dorati al dorso e al piatto.
Fratelli Melita Editori, 1989
IL FIORE DEL VERSO RUSSO di Renato Poggioli
Giulio Einaudi Editore, I Millenni 7
edizione speciale fuori commercio riservata a clienti abbondati dell'Editrice
2009, anastatica sulla prima edizione 1949
brossura in cartoncino, carta speciale a taglio frastagliato old style, pp 610, cm14x23
virtuoso tentativo italiano di traduzione dei versi di sacri poeti russi, con saggi sui medesimi
Poggioli spiega con grande accuratezza i movimenti poetici dell'800 russo, soffermandosi sui singoli poeti e sulle loro caratteristiche di autori. Capitoli particolareggiati sono dedicati a due dei migliori poeti dell'epoca: "il bianco cigno della Russia" Aleksandr Blok e "il Beato Angelico dei campi" Sergej Esenin. Consigliato a tutti gli appassionati della grande poesia russa da Puskin a Pasternak