GRANDI COLLANE EDITORIALI
GRANDI COLLANE EDITORIALI
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Categorie:
ADELFHI
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Autore:
FACCENDA Giovanni
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Autore:
Hölderlin Friedrich
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Autore:
Ricci Corrado
litografie di FIRENZE SCOMPARSA e DISTRUTTA prima del 1850
CORRADO RICCI
archeologo e storico dell'arte, senatore del Regno
CENTO VEDUTE DI FIRENZE ANTICA
raccolte e illustrate da Corrado Ricci
FRATELLI ALINARI EDITORI - FIRENZE 1906
Litografie e disegni riprodotti per lo più dalla Raccolta Topografica Fiorentina agli Uffizi
12 pp di prefazione (con 8 vedute), 3 bibliografia, 2 indice vedute. Quindi le successive pregiate carte con le 92 illustrazioni, così composte: riproduzione delle litografie applicate (incollate da un solo lembo) su spessa carta pregiata e ruvida dai margini frastagliati, coperte da un pergamino opaco che lascia intravedere l'opera sottostante, sul quale è impressa la presentazione del curatore
In quarto (34,5x25) rilegatura illustrata rigida cartonata cerata
Giovanni Faccenda
LUCA ALINARI
Gli altri dentro di te
Catalogo della Mostra di Fasano (Brindisi)
3-17 giugno 2007
Masso delle Fate Edizioni, Firenze 2007
Con
prefazione di Umberto Cecchi
Introduzione all'artista e intervista di Faccenda
Cenni dall'antologia critica, a cura di Barbara Brogi.
Catalogo delle opere.
Rilegatura rigida con caratteri argentati al dorso e al piatto, sovraccoperta figurata specchiata.
CM 30,X22
PP 128
l’enigma pittorico delle sue opere, il suo intimistico rapporto con l’arte, la cura e la raffinatezza formale e il simbolismo surreale delle sue raffigurazioni
Opere dell'artista fiorentino - e meglio sarebbe a dire totalmente toscano - surrealista in un modo tutto suo.
Pittura italiana contemporanea. Pittori toscani contemporanei
Friedrich Hölderlin
DIOTIMA E HÖLDERLIN
lettere e poesie
PRIMA edizione maggio 1979
Piccolo Biblioteca Adelphi
A cura Enzo Mandruzzato
In una casa agiata di Francoforte, luminosa e circondata da un folto parco, il poeta assoluto dell'età moderna, Friedrich Hölderlin, allora ventiseienne, incontrò Diotima, il suo "amato amore". E subito scriveva: "C'è un essere al mondo presso il quale il mio spirito può e potrà indugiare millenni". Quell'essere, che per Hölderlin era Diotima, si chiamava per tutti gli altri Susette Gontard...
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