Scrittrice che oggi diremmo femminista "conservatrice" (nota per i suoi strali contro il divorzio) Tommasina Guidi fu una figura nota a fine 800 tra le giovani lettrici ovviamente borghesi votate a matrimoni adeguati. Sono queste novelle in qualche modo autobiografiche per istruirle su come si diventa "regine" delle proprie magioni, mogli all'altezza di uomini "notabili", "angeli" dei focolari (con annesse serve), e in definitiva come si sta al mondo da donne di buona società. E' di fatto un racconto rosa di galateo ed economia domestica. E ormai un bizzarro affresco di storia sociale
Introduzione. Cronologia. Nota all’edizione. IL GIUSTO DELLA VITA: La barca. Avvento notturno. Un brindisi. Quaderno gotico. Poesie sparse. Primizie del deserto. Onore del vero. NELL’OPERA DEL MONDO: Dal fondo delle campagne. Nel magma. Su fondamenti invisibili. Al fuoco della controversia. FRASI NELLA LUCE NASCENTE: Per il battesimo dei nostri frammenti. Frasi e incisi di un canto salutare. Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini. Un mazzo di rose. APPENDICE: Perse e brade. Semiserie ovvero versi per posta. Sia detto. Torre delle ore. A Bellariva: colloqui con Mario. Apparato critico. Bibliografia. Indice dei titoli e dei capoversi. pp. CXIV-1934