Filtra per

Categorie

Categorie

Autore

Autore

Prezzo

Prezzo

  • 26,00 € - 56,00 €

STORIA LOCALE

STORIA LOCALE

Filtri attivi

  • Categorie: CAMPANIA
  • Autore: ALBERINI Massimo
  • Autore: Hölderlin Friedrich
  • Autore: LEONE Giovanni

Massimo Alberini, IPPOLITO...

0 Recensioni
Prezzo 53,70 €

Massimo Alberini

IPPOLITO CAVALCANTI duca di Buonvicino

e la cucina napoletana del suo tempo

CLASSICI DELLA GASTRONOMIA 1

1 edizione 1969

Franco Angeli Editoria

Nota: Pesi e misure del Reame di Napoli

Appendice: Menù del 27 dicembre 1827 (dai "fasci" della Maggiordomia Maggiore - grande archivio)

Glossario (delle parole di gastronomia del Cavalcanti)

ILLUSTRATO CON RIPRODUZIONI DEI MANOSCRITTI (vedi foto)

brossura, pp 64, cm 22x14

Giovanni Leone, COLLOQUI...

0 Recensioni
Prezzo 30,00 €

on. avv. GIOVANNI LEONE

poi Presidente della Repubblica Italiana

COLLOQUI CON GIULIO
nel trigesimo della morte

Napoli, Tipografia Saverio Pipola, 

1954

Stampa privata del Presidente, distribuzione ad personam 

Brochure, pp 32, cm 24x17

IL FIGLIO PERDUTO DEL PRESIDENTE

un testo molto raro e molto intimo, distribuito tra sodali e qualche religioso, che il futuro presidente della Repubblica avv. Giovanni Leone scrisse nel 1953 per il suo primogenito morto a 4 anni per una se non ricordo male leucemia; e sempre ricordò il pellegrinaggio fatto a piedi, già presidente della Camera, da Napoli sino a "quella bella Mamma di Pompei" senza tuttavia ottenerne grazia. Qui "dialoga" e rievoca l'amatissimo figlio a 30 giorni dalla morte.

Friedrich Hölderlin,...

0 Recensioni
Prezzo 25,50 €

Friedrich Hölderlin

DIOTIMA E HÖLDERLIN
lettere e poesie

PRIMA edizione maggio 1979

Piccolo Biblioteca Adelphi

A cura Enzo Mandruzzato

In una casa agiata di Francoforte, luminosa e circondata da un folto parco, il poeta assoluto dell'età moderna, Friedrich Hölderlin, allora ventiseienne, incontrò Diotima, il suo "amato amore". E subito scriveva: "C'è un essere al mondo presso il quale il mio spirito può e potrà indugiare millenni". Quell'essere, che per Hölderlin era Diotima, si chiamava per tutti gli altri Susette Gontard...

[LEGGI ALTRO IN SINOSSI]