Scrittrice che oggi diremmo femminista "conservatrice" (nota per i suoi strali contro il divorzio) Tommasina Guidi fu una figura nota a fine 800 tra le giovani lettrici ovviamente borghesi votate a matrimoni adeguati. Sono queste novelle in qualche modo autobiografiche per istruirle su come si diventa "regine" delle proprie magioni, mogli all'altezza di uomini "notabili", "angeli" dei focolari (con annesse serve), e in definitiva come si sta al mondo da donne di buona società. E' di fatto un racconto rosa di galateo ed economia domestica. E ormai un bizzarro affresco di storia sociale
Pregiata rilegatura in piena vera pelle (cm38x29x9), a 6 nervetti dorsali, con impressioni in oro zecchino opera di Antinori di Roma, cofanetto rigido figurato rivestito in pelle (9,5x29x11). I capilettera incisi
Pp 180+180
Il primo tomo raccoglie i Briganti dell'Italia centro-settentrionale; il secondo tomo, quelli dell'Italia meridionale
Spesso segnalibro in cuoio e filettatura dorata
ILLUSTRATO con rare stampe e incisioni d'epoca, colorate e in nero dalle collezioni Zaccagnino, Bifolco, Gentili, Paifelmann di Roma