SCIENZE APPLICATE E NATURALI
SCIENZE APPLICATE E NATURALI
Filtri attivi
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Categorie:
NATURALI
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Autore:
CARNELUTTI Francesco
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Autore:
GIUSTI Enrico
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Autore:
PITIGRILLI
ENRICO GIUSTI
ESERCIZI E COMPLEMENTI DI ANALISI MATEMATICA 2
volume secondo
prima edizione 1992
Programma di Matematica, Fisica, Elettronica
Bollati Boringhieri
pp 290
CAPITOLI:
SPAZI FUNZIONALI, SERIE DI FUNZIONI, EQUAZIONI DIFFERENZIALI, FUNZIONI DI PIù VARIABILI, MISURA E INTEGRAZIONE, CURVE E SUPERFICI, FORME DIFFERENZIALI, ESERCIZI FINALI - RISPOSTE AGLI ESERCIZI
Da una recensione:
Libro utilissimo per passare Analisi 2, molti argomenti dell'esame erano qui spiegati chiaramente e in maniera ben sintetizzata, e pur sempre ricca, spiegazioni molto più chiare che in molti altri casi
Francesco Carnelutti
COLLOQUI DELLA SERA
a tempo perso
Edizioni Radio Italiana ERI, 1957
probabilmente è una prima edizione
premessa di Fulvio Palmieri
DEDICA AUTOGRAFA ALLA SGUARDIA
brossura, pp 109
Ricordi e pensieri del più grande avvocato del XX secolo, e uno degli ultimi grandi principi del foro italiano, giurista friulano insigne padre del Diritto del Lavoro e del Diritto Commerciale, umanista ed erudito, suscitò clamore la sua conversione al cattolicesimo nella tarda età, fede della quale si fece apologeta
PITIGRILLI (Dino Segre)
LA MALEDIZIONE
prima edizione 30 maggio 1958
Casa Editrice Rocco - Napoli
brossura, cm 20x13, pp 128 (15).
Un saggio del controverso Pitigrilli, memore dei suoi trascorsi esoterici e agnostici ma stavolta alla luce della sua conversione al cattolicesimo, nell'occulto, della parapsicologia, dello spiritismo, nel regno dunque dell'aldilà che irrompe al di qua, tra magia, presenze e scomparse, apparizioni, evocazioni e manifestazioni dei morti, tanto da fargli dire che dove aver visto e constatato che i defunti "esistono" e si materializzano e lui li ha visti, non ha nemmeno più paura della morte...
PITIGRILLI (Dino Segre)
NOSTRA SIGNORA DI MISS TIF
prima edizione settembre 1974
Marotta
brossura, cm 19,5x13,5. pp 352.
L'ultimo delicato romanzo di Pitigrilli, pieno di una ironia ormai antica, chiuso pochi mesi prima della morte e dedicato all'ultimo e forse unico sostegno della seconda sventurata fase della sua vita, quella dell'ostracismo e dell'isolamento, dell'esilio anche e della damnatio memoriae di un grande scrittore del XX secolo, brillante e temuto, temerario anche e spericolato, ridotto da alcuni suoi errori ma anche e soprattutto da invidie e opportunismi di colleghi, a semplice "spia". Quell'alleata è la moglie, Lina Furlan, una grande giurista torinese, una delle prime donne penalista in Italia
PITIGRILLI (Dino Segre)
DOLICOCEFALA BIONDA
Milano, Sonzogno
1 prima edizione 30 settembre 1936
brossura, cm 20x15. pp 352.
Copertina disegnata da Erberto Carboni
In DOLICOCEFALA BIONDA, l'autore apre uno squarcio ironico, e a volte amaro, sulla vita di un medico-mago, affarista intraprendente, amatore di successo e intellettuale brillante. Avventure paradossali, personaggi da operetta, drammi profondi sempre attraversati da un'ironia diffusa, ci intrattengono amabilmente per farci apprezzare ancora di più la brillante intelligenza dell'autore