SCIENZE APPLICATE E NATURALI
SCIENZE APPLICATE E NATURALI
Filtri attivi
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Categorie:
NATURALI
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Autore:
ALESSIO Carlo Luciano
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Autore:
BERTSCH Michiel
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Autore:
BOTTAI Giuseppe
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Autore:
Cantarella Glauco Maria
MEDIOEVO un filo di parole
Glauco Maria Cantarella
Garzanti - Saggi, I edizione 2002
In Italia, in tutta l'Europa, il Medioevo lo incontriamo ogni giorno. Passiamo davanti a una chiesa del Duecento andando al lavoro, apprezziamo le rime che cantano l'amor cortese e meditiamo sulle vite esemplari dei grandi santi. Attraverso mille romanzi e film sogniamo avventure di cavalieri luccicanti e donzelle in affanno o magari di monaci avvelenatori. Tuttavia quel mondo ci resta per molti versi estraneo, sempre sconosciuto e ogni volta, per questo, più affascinante. E non perchè sia un tempo lontano, ma anzi, proprio perchè ne siamo ancora permeati non riusciamo a prenderne le distanze e continiuamo a farlo vivere in noi in maniere più o meno consapevoli.
Carlo Luciano ALESSIO
IL PORCINO
saggio sulle specie di boleti incluse in questa denominazione
con 6 tavole a colori di E. Rebaudengo
Natura e Tempo Libero, collana fondata dal prof. Augusto Toschi
Edagricole, 1978
rilegato, pp 73, cm 13x19
Manuale di micologia per gli appassionati della raccolta di funghi delle varie denominazioni di porcino italiano
Michiel Bertsch
ISTITUZIONI DI MATEMATICA
ristampa prima edizione, 1995
Programma di Matematica, Fisica, Elettronica
Bollati Boringhieri
pp 610
Questo manuale presenta una scelta di argomenti classici per la formazione matematica di base: dai rudimenti dell'algebra lineare alla geometria analitica nel piano e nello spazio, dal calcolo differenziale ai fondamenti di probabilità e statistica, dallo studio delle serie a quello delle equazioni differenziali.
GIUSEPPE BOTTAI
LEGIONE E' IL MIO NOME
i ricordi del sergente Bottai sulla sua vita nella Legione Straniera
Garzanti
PRIMA EDIZIONE 1950
brossura con sovraccoperta, pp. 185, 12 tavole
Le memorie del "sergente Andrea Battaglia" della Legione Straniera francese: ossia dell'uomo che fu il ministro della Cultura di Mussolini, uno dei massimi gerarchi e delle più grandi coscienze del Fascismo, l'altro intellettuale, insieme a Giovanni Gentile: GIUSEPPE BOTTAI, che qualcuno un po' surrettiziamente volle immaginare come il "fascista critico" mentre era solo un fascista intelligente, e perbene, qui io narrante da non-luogo del suo 'tristo esiglio' che scelse come rito autoumiliatorio e catarsi dopo la caduta del regime, finita la guerra.