SCIENZE APPLICATE E NATURALI
SCIENZE APPLICATE E NATURALI
Filtri attivi
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Categorie:
APPLICATE
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Autore:
Hölderlin Friedrich
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Autore:
MILONE Francesco
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Autore:
TAVIANI Paolo Emilio
LA CARAVELLA
nei testi di
CRISTOFORO COLOMBO, FERNANDO COLOMBO,
PAOLO DAL POZZO TOSCANELLI E BARTOLOMEO LAS CASAS
commento di
Paolo Emilio TAVIANI, Paolo REVELLI, Samuel Eliot MORISON e Massimo QUAINI
EDITALIA 1973
EDIZIONE LUSSO FUORI COMMERCIO
AD PERSONAM nel xx° fondazione Edizioni D'Italia
COPIA PERSONALE, DEDICATA A
on. GABRIELE SEMERARO,
sottosegretario ai beni culturali, e sindaco di Castellaneta
presentazione Lidio Bozzini
Edizione grande formato, in folio 28x39, rilegata in mezza pelle e caratteri dorati al dorso e piatto, pp 140 su carta speciale e spessa
Cofanetto rigido figurato rivestito in simil-pergamenaceo, dorsi in tela
ILLUSTRATO con incisioni e xilografie o riproduzioni di antiche mappe, strumenti nautici, ritratti, frontespizi di libri antichi, facsimili di manoscritti
dell'ingegnere FRANCESCO MILONE
professore di Macchine nella Regia Scuola per l'Ingegneri di Napoli
e di Meccanica e Costruzioni nella R. Scuola Superiore di Portici
LA MACCHINE
TRATTATO
firma di certificazione e numerato a mano dall'autore
disegni dell'autore
volume 1
LE MACCHINE TERMICHE
con 303 incisioni nel testo e 35 grandi tavole ripiegate fuori testo
Napoli, Libreria Scientifica Industriale
1890
pp 293 + tavole n.n.
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volume 2
LE MACCHINE IDRAULICHE
macchine motrici; macchine elevatorie dell'acqua; macchine operatrici ad acqua compressa
con 388 incisioni nel testo e 27 grandi tavole ripiegate di disegni di costruzione f. t.
Napoli, Tipografia Angelo Trani
1895
pp 392 + tavole n.n.
2 VOLUMI rilegati in mezza pelle a 4 nervetti, piatti goffrati
altro in SINOSSI
Friedrich Hölderlin
DIOTIMA E HÖLDERLIN
lettere e poesie
PRIMA edizione maggio 1979
Piccolo Biblioteca Adelphi
A cura Enzo Mandruzzato
In una casa agiata di Francoforte, luminosa e circondata da un folto parco, il poeta assoluto dell'età moderna, Friedrich Hölderlin, allora ventiseienne, incontrò Diotima, il suo "amato amore". E subito scriveva: "C'è un essere al mondo presso il quale il mio spirito può e potrà indugiare millenni". Quell'essere, che per Hölderlin era Diotima, si chiamava per tutti gli altri Susette Gontard...
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