Con elenchi e biografie di intellettuali, scrittori e patrioti delle terre balcanico-adriatiche conteste dall'Italia
Del civettuolo giornalista che si fregiava del titolo di "antitaliano", questo avventuroso pamphlet dove chiama a testimonio (e spesso contesta) i padri della patria per ridimensionare l'italianità degli ex possedimenti adriatico-balcanici, e col quale nel giugno 1915 intervenne nell’acceso dibattito sulla guerra e mire espansionistiche dell’Italia in quell'area. Il brillante e polemico lavoro, fu censurato e mai più ripubblicato. Un saggio sulla «questione dalmata» polemicamente espressa da Prezzolini nel pieno dell’esplosione del nazionalismo adriatico
spiati dal buco della serratura, vite e storie strane, stravaganti e controverse dei grandi personaggi storici, narrate dallo storico e divulgatore a sua volta più chiacchierato, bizzarro e controverso del XIX secolo, biasimato universalmente da tutte le accademie per la sua spregiudicatezza e mancanza di scrupoli storiografici, dove scandalosa è la stessa costruzione dei suoi saggi prima che nelle vicende narrate