a cura e con saggio di Enrique Lafuente Ferrari direttore del Museo Nazionale d'Arte Moderna di Madrid
Antonio Vallardi editore
Grande formato, pregiata rilegatura in tutta tela di lino color tortora, sovraccoperta plastificata.
traduzione di Renzo Modesti
Incisioni e litografie riprodotte nelle dimensioni reali (salvo poche unità, troppo grandi), in numero di 295, così suddivise: "Capricci" 84 pezzi; "Disastri della Guerra" 83 pezzi; "Tauromachia" 44 pezzi inclusi gli 11 aggiunti ai 33 della prima edizione; 22 "Disparates e Proverbi"; 37 "Pezzi scelti"; 22 "Litografie".
pp XXVI di saggio critico del curatore + 288 di illustrazioni + 10 di indici. Misure 33,5x23,5
Non è indicata la data di edizione, ma anni '60 all'incirca
TOMO 1 Contenente le Poesie Italiane, con la VITA dell'Autore
TOMO 2 Contenente le Poesie Latine, e le Prose Latine e Toscane
edizione settima
VENEZIA presso Francesco Longo
per commissione di Giovanni Andrea Andreola
1804
Rilegato in mezza pelle con caratteri e fregi dorati al dorso, piatti marmorizzati. Cm 17x10, pp 456
uno dei più famosi poeti della seconda metà del Seicento. Il Filicaia, in Arcadia, fu tra coloro che proposero di cantare “in grande” e di restituire eroicità e dignità di toni e di temi ad una poesia di forte impronta toscana. Le sue odi ispirate alla grande vittoria di Jan Sobieski lo pongono spesso al livello dei migliori poeti italiani dell'epoca.