Un testo classico della psichiatria forense alla sua seconda stampa, nel 1997, che diventa quasi una nuova prima di un testo ampiamente riveduto (gli anni '90 sono anni tristemente ricchi di omicidi seriali) che segue quella primigenia a metà anni '80 "Psicopatologia e Psichiatria forense"
PP 325, CM 21X16, rilegato con tela muta al dorso e goffrato
Non è solo una raccolta ragionata e spesso annotata di liriche su ogni sorta di animale di cielo, terra, mare, è anche una presa di posizione in tempi infausti per la protezione degli animali, che ne conobbero, narra l'autore nell'introduzione e nelle note, nell'antichità e nel medioevo, sino alla leziosaggine cortigiana del 700 con versi "su morti di cani e gatti", per poi ricadere in un barbarismo feroce verso le povere bestie... In Italia si dovette attendere il 1910 col governo Luzzatti per la prima legge in loro difesa... E' anche una storia scoiale dell'animalismo