la prima traduzione italiana a tre mesi dalla pubblicazione in Francia del libro "maledetto" e poi proibito e "scomparso" del dirompente scrittore
Louis Ferdinand Céline
BAGATTELLE PER UN MASSACRO
traduzione di Alex Alexis (pseudonimo di Luigi Alessio)
Milano, Corbaccio
PRIMA EDIZIONE aprile 1938
CM 13X19
PP 336
talora come "Bagatelle per un massacro".
BRUSSURA con copertina con la misteriosa sovrimpressione di una specie di sottotitolo "La barricata individuale" solo recentemente decifrato in un saggio da Riccardo De Benedetti.
Una esplosiva argomentata e viscerale j'accuse contro gli ebrei, un moto d'animo e di stomaco, dove erutta un disprezzo che a momenti tocca il sublime e precipita nell'invettiva: il testo più scandaloso ed eloquente dell'antisemitismo del XX secolo