L’opera completa di Gogol’, geniale creatore di un vero mondo a sé, folle e fantastico e nondimeno reale, è qui presentata in due volumi: il teatro, i racconti e l’opera pubblicistica, l’epistolario-confessione raccolto dall’autore stesso e, infine, il grande romanzo Le anime morte.
Avvertenza. Cronologia. Glossario. Le anime morte. Teatro. Passi scelti dalla corrispondenza con gli amici. La confessione dell’autore. Note ai testi. Bibliografia. 1996, pp. LXXX-1424
Traduttore: Gabriella Bertini Carageani. A cura di Gheorghe Carageani
brossura con alette, pp 550, cm 15x21
figlio di un ebreo e di una rumena, intellettuale, giornalista, giurista, subisce prima il regime fascista di Antonescu, poi il regime comunista di Ceausescu, e il carcere; e tuttavia nel carcere comunista conosce la "gioia": si converte al cristianesimo, decide che diventerà (e diventa) un monaco ortodosso, e scrive questa avventura dello spirito che si fa di tutto il corpo, di "libertà" estrema nei due metri quadrati della sua cella che ne fa un gigante spirituale, ed è così che ne esce fuori quella che è stata definita l'opera più grande della letteratura rumena del XX secolo.