con un ritratto della Ortese scritto da Nico Orengo "Il cielo e la tigre"
IL MORMORIO DI PARIGI
TUONA A NAPOLI verso Formia caffè alla stazione gli aerei e la folla
IL BATTELLO DI DOVER
ARRIVO A PALERMO
LE LUCI DI GENOVA
brossura con sovraccoperta fissa; pp 100
MOLTO RARO
Che bella definizione ci ha lasciato di lei Elio Vittorini.
"E'stata una zingara assorta in un sogno ". Queste poche parole ci portano direttamente a lei, in lei, alla sua immagine, dentro la sua vita, nella sua scrittura. Essenziali e precise, ce la traducono per quel che è stata. La guardo anziana nella piccola foto di copertina del libro...
e probabilmente prima traduzione italiana dal tedesco
Rilegato in mezza pelle, con fregi e caratteri dorati al dorso, piatti marmorizzati; cm 16,5x10,3; pp 310
un "quadro" dei complessivi dodici di Familiengeschichten, "Storia famigliari", dello scrittore romantico tedesco che fu massimamente di moda negli anni napoleonici, passione delle lettrici altolocate del tempo, oggetto di discussione nei circoli, in ogni antiporta indicato come "autore preferito del re", tutta gente in carca di svago e rilassamento e i cui gusti Lafontaine sapeva rievocare nei sui sentimentali "quadri di famiglia in interno, con signora"