Dieci capitoli, dieci donne, un'unica storia di grande dolore: Xinran ci conduce nella vita delle donne cinesi, studentesse, donne d'affari di successo, levatrici, contadine, "guerrigliere di nascite clandestine", con un destino comune. In conseguenza della politica che impone un solo figlio, a causa di antichissime e terribili tradizioni o di pesanti difficoltà economiche, molte donne hanno dovuto separarsi dalle proprie figlie e darle in adozione, altre sono state costrette ad abbandonarle per le strade di qualche città, fuori da un ospedale o da un orfanotrofio, o sulla banchina di una stazione e altre ancora se le sono viste portar via al momento del parto per essere uccise...
L'autore è il Poeta delle galassie, letterato, nonché parroco veneto don Fagherazzi. Un romanzo allegorico annuncia con una punta di provincialismo. Un romanzo allegorico che nasconde però un romanzo storico, che non è né romanzo né allegoria, è una storia veneta, storia sociale del popolo della Valbelluna a fine '700 negli anni della Rivoluzione e di Napoleone. Un romanzo se vogliamo tribale, lontanamente turbato dai bollori di una storia più grande oltre le montagne, dove arde e brucia invece la piccola storia di due giovani mezzadri innamorati, Promessi Sposi della montagna bellunese...