Poetessa e narratrice, Lalla Romano ha portato a magistrale perfezione l’arte di un autobiografismo che diventa implacabile ricerca di una verità umana: una vena intimistica, ricca di rarefatte atmosfere domestiche, solcata da «lampi di verità», fondata su un delicato esercizio della memoria e contraddistinta da una lirica essenzialità della scrittura.
NARRATIVA: Le parole tra noi leggere. L’ospite. La villeggiante. Una giovinezza inventata. Inseparabile. Nei mari estremi. Le lune di Hvar. FIABE: Lo stregone. SCRITTI VARI: Un sogno del Nord. Pre e Postfazioni. APPENDICE. Note ai testi. Bibliografia della critica. 1992, pp. 1758
a cura e con un saggio di Mauro Novelli. Introduzione di Nino Borsellino Cronologia di Antonio Franchini
Camilleri gran tragediatore. L’isola delle voci. Cronologia. Nota all’edizione. La forma dell’acqua. Il cane di terracotta. Il ladro di merendine. La voce del violino. La gita a Tindari. L’odore della notte. Racconti scelti da «Un mese con Montalbano», «Gli arancini di Montalbano», «La paura di Montalbano». Notizie sui testi. Bibliografia. 2002, pp. CLXXII-1678