Introduzione. Cronologia. Nota all’edizione. IL GIUSTO DELLA VITA: La barca. Avvento notturno. Un brindisi. Quaderno gotico. Poesie sparse. Primizie del deserto. Onore del vero. NELL’OPERA DEL MONDO: Dal fondo delle campagne. Nel magma. Su fondamenti invisibili. Al fuoco della controversia. FRASI NELLA LUCE NASCENTE: Per il battesimo dei nostri frammenti. Frasi e incisi di un canto salutare. Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini. Un mazzo di rose. APPENDICE: Perse e brade. Semiserie ovvero versi per posta. Sia detto. Torre delle ore. A Bellariva: colloqui con Mario. Apparato critico. Bibliografia. Indice dei titoli e dei capoversi. pp. CXIV-1934
In una casa agiata di Francoforte, luminosa e circondata da un folto parco, il poeta assoluto dell'età moderna, Friedrich Hölderlin, allora ventiseienne, incontrò Diotima, il suo "amato amore". E subito scriveva: "C'è un essere al mondo presso il quale il mio spirito può e potrà indugiare millenni". Quell'essere, che per Hölderlin era Diotima, si chiamava per tutti gli altri Susette Gontard...