Una raccolta rappresentativa di tutte le tematiche dello scrittore statunitense, considerato l’erede della tradizione puritana e al tempo stesso uno dei padri della grande narrativa americana. Nel volume si succedono i racconti, i romanzi, le lettere e i diari.
Introduzione. Cronologia. Racconti narrati due volte. Muschi da una Vecchia Canonica. La bambina di neve e altri racconti narrati due volte. L’invocazione di Alice Doane. La Lettera Scarlatta. La Casa dei Sette Abbaini. Il Romanzo di Valgioiosa. Lettere (1821-1864). Diario (1835-1859). Note ai testi. Bibliografia. pp. XLVIII-1568
L’esperienza di linguaggio di Andrea Zanzotto. Zanzotto dalla «Heimat» al mondo. Cronologia. Nota all’edizione. POESIE: Versi giovanili (1938-1942). Dietro il paesaggio. Elegia e altri versi. Vocativo. IX Ecloghe. La Beltà. Gli Sguardi i Fatti e Senhal. Pasque. Filò. Il Galateo in Bosco. Fosfeni. Idioma. Meteo. Inediti. PROSE SCELTE: Sull’Altopiano. Altri luoghi. Prospezioni e consuntivi. Profili dei libri e note alle poesie. Commento e note alle prose. Bibliografia. Indice dei titoli e dei capoversi. 1999, pp. CXXXVI-1816
PRIMA EDIZIONE. Dei primi racconti di Alvaro, la sua prima opera narrativa
brossura, pp 154, cm 19,5x12,5
un'opera assai rara, di un ragazzo 25enne appena laureato in quel 1920, con alle spalle solo due smunte pubblicazioni di poesie giovanili gli anni precedenti, destinato a diventare il più grande scrittore calabrese, il grande cantore della Calabria arcaica, e una delle più grandi penne del XX secolo italiano, "una delle coscienze di questo Paese" dirà Enzo Biagi.