GRANDI COLLANE EDITORIALI
GRANDI COLLANE EDITORIALI
Filtri attivi
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Autore:
FILICAJA Vincenzo da
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Autore:
Joyce James
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Autore:
Nardi Bruno
Società Nazionale Dante Alighieri, Comitato di Martina Franca
NINIVE CIABATTI
L'IMPERO E L'ITALIA NEL PENSIERO DI DANTE
conferenza inaugurativa tenuta a cura del comitato locale della "Dante Alighieri" nel Salone della Casa del Fascio di Martina Franca
Edito a cura della Libreria Domenico Carrieri, di Martina Franca il 1938
Stampato a Taranto dalla Tipografia Alfredo Scrimieri
brochure, cm 22x15,5, pp 18
edito alla Casa del Fascio di Martina Franca, firmato e timbrato come visto censura dal prefetto di Taranto del 1938, è l'unica copia esistente in circolazione delle complessive, a quanto se ne sa, 100, distribuite a mano dal Comitato martinese a selezionati notabili del luogo. Un'altra copia è catalogata in una pubblica biblioteca toscana
JAMES JOYCE
ULISSE
I MERIDIANI MONDADORI
X edizione 1998
unica traduzione integrale autorizzata
Traduzione di Giulio de Angelis. Consulenti: Glauco Cambon, Carlo Izzo, Giorgio Melchiori Introduzione di Giorgio Melchiori
Testo capitale della letteratura del Novecento, Ulisse viene presentato qui nella fondamentale traduzione italiana di Giulio de Angelis. L’opera, grandioso e complesso racconto del viaggio interiore, è accompagnata da un nutrito apparato di note, quasi una guida alla lettura curata dallo stesso de Angelis. Introduzione. Cronologia. Ulisse. Commento a «Ulisse». Bibliografia. pp. XXXII-1284
OPERE
VINCENZIO DA FILICAJA
senatore fiorentino e accademico della Crusca
in 2 tomi in un solo volume
TOMO 1
Contenente le Poesie Italiane, con la VITA dell'Autore
TOMO 2
Contenente le Poesie Latine, e le Prose Latine e Toscane
edizione settima
VENEZIA
presso Francesco Longo
per commissione di Giovanni Andrea Andreola
1804
Rilegato in mezza pelle con caratteri e fregi dorati al dorso, piatti marmorizzati. Cm 17x10, pp 456
uno dei più famosi poeti della seconda metà del Seicento. Il Filicaia, in Arcadia, fu tra coloro che proposero di cantare “in grande” e di restituire eroicità e dignità di toni e di temi ad una poesia di forte impronta toscana. Le sue odi ispirate alla grande vittoria di Jan Sobieski lo pongono spesso al livello dei migliori poeti italiani dell'epoca.