GRANDI COLLANE EDITORIALI
GRANDI COLLANE EDITORIALI
Filtri attivi
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Categorie:
ADELFHI
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Autore:
Hölderlin Friedrich
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Autore:
TONDINI DE’ QUARENGHI Cesare
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Autore:
ZINGARELLI Nicola
études sur la question religieuse de Russie, deuxième étude
THE POPE OF ROME and the POPES OF THE ORIENTAL ORTHODOX CHURCH:
an essay on monarchy in the church
with special reference to
RUSSIA
from original documents, russian and greek
by rev. Caesarius Tondini
London
Longmans Green
1871
padre Cesare Tondini de' Quarenghi
barnabita
Il Papa di Roma e i Papi della Chiesa Ortodossa Orientale
un saggio sulla monarchia nella Chiesa
con particolare riferimento alla Russia
da documenti originali russi e greci
Londra
1 edizione 1871
RARISSIMA COPIA ORIGINALE
Rilegato in piena tela, decorazioni a sbalzo al piatto, caratteri dorati al dorso, cm 20x13, pp 183+32
L'autorità del patriarca d'Occidente, il papa di Roma, e quella dei patriarchi ortodossi e degli zar nella chiesa d'Oriente
NICOLA ZINGARELLI
DANTE
Storia Letteraria d'Italia
scritta da una Società di Professori
Casa Editrice Dottor Francesco Vallardi
prima edizione 1903 (s.d.)
Importante apparato di note d'approfondimento e indici bibliografici e analitici
l'opera più completa e corposa a cavallo tra '800-900 che non solo ripropone una ragionata biografia di Dante ma anche ne analizza l'ideologia e lo propone in tutte le prospettive possibili e secondo le più varie scienze, un mosaico intellettuale e curioso di Dante e della sua Commedia che diventa un gigantesco affresco di storia sociale, culturale e religiosa sull'Italia medievale.
Pregiata rilegatura in mezza pelle con caratteri dorati al dorso a 4 nervetti, piatti goffrati ad angoli di pelle, taglio effetto marmorizzato
PP VIII+780. Cm 18x25x4,5
Friedrich Hölderlin
DIOTIMA E HÖLDERLIN
lettere e poesie
PRIMA edizione maggio 1979
Piccolo Biblioteca Adelphi
A cura Enzo Mandruzzato
In una casa agiata di Francoforte, luminosa e circondata da un folto parco, il poeta assoluto dell'età moderna, Friedrich Hölderlin, allora ventiseienne, incontrò Diotima, il suo "amato amore". E subito scriveva: "C'è un essere al mondo presso il quale il mio spirito può e potrà indugiare millenni". Quell'essere, che per Hölderlin era Diotima, si chiamava per tutti gli altri Susette Gontard...
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