Bari, LATERZA, Biblioteca di Cultura Moderna, 1947
IVª edizione
cm 19x12, somma dorsi 5cm. pp. 610 totali.
Rilegati in pelle editoriale rossa, caratteri dorati al dorso.
Un saggio pubblicato per la prima volta nel 1930, ben scritto e documentato. E' impostato come una pubblicazione scientifica, quindi saturo di riferimenti ai testi originali scritti fra il XIV e il XVI secolo, dal Bruno al Machiavelli. La scrittura di Guido De Ruggiero non è romanzata né appassionata come può facilmente accadere ai testi che parlano di Rinascimento, spesso scritti più per sentito dire (o per esaltare) che per altro. La lettura è di quelle impegnate, ma l'appagamento finale è superiore alla media.
il manoscritto quattrocentesco di p. Mattiotti che narra i tempi, i personaggi, le visioni di Santa Francesca Romana
ILLUSTRATO
UN LIBRO DAVVERO PARTICOLARE, con materiali e intenti variegati. Non nasce certo con intenti religiosi, è invece un panorama straordinario di linguistica romanza in presa diretta, dove è riportato un manoscritto pittoresco in parte dettato da Francesca Romana al padre spirituale Giovanni Mattiotti, in parte è opera descrittiva del medesimo, dove quello che conta è il testo nel romanesco latineggiante e curioso della Roma a fine Medioevo, ma anche i racconti nel linguaggio coevo di usi, credente, costumi dell'epoca.
Seguono le appendici di note linguistiche e filologiche, il glossario