Scrittrice che oggi diremmo femminista "conservatrice" (nota per i suoi strali contro il divorzio) Tommasina Guidi fu una figura nota a fine 800 tra le giovani lettrici ovviamente borghesi votate a matrimoni adeguati. Sono queste novelle in qualche modo autobiografiche per istruirle su come si diventa "regine" delle proprie magioni, mogli all'altezza di uomini "notabili", "angeli" dei focolari (con annesse serve), e in definitiva come si sta al mondo da donne di buona società. E' di fatto un racconto rosa di galateo ed economia domestica. E ormai un bizzarro affresco di storia sociale
saggio Questioni di Diritto Costituzionale e di Politica
Bologna, Nicola Zanichelli
1889
Rilegato in mezza pelle, pp 264, cm 14x22
RISORGIMENTO UNITà E LACERAZIONE DELLA NAZIONE TRA DUE MONARCHI RIVALI: IL PAPA E IL RE, ma anche speranza nell'opzione di una conciliazione. All'epoca famoso saggio dell'intellettuale (figlio dell'Editore omonimo), costituzionalista, teorico dello stato liberale, storico risorgimentista, sodale del premier Marco Minghetti e di quella destra storica ostinatamente anticlericale, partigiano della causa unitaria e cavouriano dichiarato, che però avverte dopo la Presa di Roma la necessità della "moderazione", d'un rapporto più equilibrato con l'Opposizione Cattolica e di una mediazione necessaria col Papa