romano, fornaio presso S.Francesco a Ripa, studioso appassionato di tutto ciò riguardasse Roma, si dedicò al Belli e alla “filologia dialettale”, iniziando lui stesso a comporre versi in vernacolo. Pubblicò il primo componimento sul «Rugantino» del 1899. Nel 1927 è inserito dal Veo nell'antologia dei poeti romani. Nel 1909 il Belloni pubblicò questo poemetto scherzoso e nel 1919 uscì di nuovo con Voce Trasteverina. Fu fecondo ed efficace poeta in cispatano, e studioso del dialetto romanesco. Nel cap.8 passa scherzosamente in ·rassegna i più noti poeti romaneschi contemporanei
nel decennale della "Profezia di Celestino - La Decima Illuminazione"
Rilegato in pelle editoriale bianca, con fregi dorati al dorso, sovraccoperta plastificata, segnalibro serico, taglio delle pagine verniciato d'oro
Nel novembre 2004 è uscita questa edizione che riunisce in unico volume La profezia di Celestino e la Guida alla profezia di Celestino
Approfondisce i concetti espressi nel romanzo e ti guida in esercizi individuali e di gruppo per diventare più consapevole di te e delle occasioni di crescita che nella tua vita GIÀ sono contenute e come riconoscerle e usarle in modo conscio e costruttivo