Una raccolta rappresentativa di tutte le tematiche dello scrittore statunitense, considerato l’erede della tradizione puritana e al tempo stesso uno dei padri della grande narrativa americana. Nel volume si succedono i racconti, i romanzi, le lettere e i diari.
Introduzione. Cronologia. Racconti narrati due volte. Muschi da una Vecchia Canonica. La bambina di neve e altri racconti narrati due volte. L’invocazione di Alice Doane. La Lettera Scarlatta. La Casa dei Sette Abbaini. Il Romanzo di Valgioiosa. Lettere (1821-1864). Diario (1835-1859). Note ai testi. Bibliografia. pp. XLVIII-1568
L'ultimo delicato romanzo di Pitigrilli, pieno di una ironia ormai antica, chiuso pochi mesi prima della morte e dedicato all'ultimo e forse unico sostegno della seconda sventurata fase della sua vita, quella dell'ostracismo e dell'isolamento, dell'esilio anche e della damnatio memoriae di un grande scrittore del XX secolo, brillante e temuto, temerario anche e spericolato, ridotto da alcuni suoi errori ma anche e soprattutto da invidie e opportunismi di colleghi, a semplice "spia". Quell'alleata è la moglie, Lina Furlan, una grande giurista torinese, una delle prime donne penalista in Italia
In DOLICOCEFALA BIONDA, l'autore apre uno squarcio ironico, e a volte amaro, sulla vita di un medico-mago, affarista intraprendente, amatore di successo e intellettuale brillante. Avventure paradossali, personaggi da operetta, drammi profondi sempre attraversati da un'ironia diffusa, ci intrattengono amabilmente per farci apprezzare ancora di più la brillante intelligenza dell'autore