VOLUME 1: STORIA E TESTI DALLE ORIGINI AL II SECOLO a.C.
pp 365
VOLUME 2: STORIA E TESTI DAL I SECOLO a.C. AL PRINCIPATO DI AUGUSTO
pp 540
VOLUME 3: STORIA E TESTI DA TIBERIO AL V SECOLO d.C.
pp 605
Loescher Editore, 1986
Ricostruzione della storia dell'attività letteraria in lingua latina: storia della letteratura latina nel contesto sociale ed economico. Testi di studio eminentemente filologici
Tradotto per la prima volta dal tedesco in italiano
da G.E. Furzi
introduzione di Ludwig Tieck
Firenze, per V. Batelli e compagni
1843
LA 1ª EDIZIONE italiana
in una pregiata stampa di piccolo formato,
ILLUSTRATA con 9 incisioni su disegno di Giuseppe Gozzini e incisione di Francesco Emanuele Scotto
al frontespizio ritratto di donna Vittoria, disegnato da G. Tobino e stampato dal litografo Vincenzo Batelli
Rilegato in mezza pelle nera, fregi e caratteri dorati al dorso, piatti marmorizzati, cm 11x17, pp 590, testatine incise a inizio d'ogni capitolo
Il famoso romanzo storico e ultima grande opera del poeta prussiano, ispirato alla tregenda cinquecentesca della Nobildonna Accoramboni, nipote di papa Sisto V
LUIGI BARTOLINI PASSEGGIATA CON LA RAGAZZA Racconti e Acqueforti
Vallecchi Editore, Firenze
PRIMA EDIZIONE 1930
con FIRMA AUTOGRAFA di Bartolini alla sguardia
illustrato con circa 30 disegni incisi dall'autore
brossura
pp 220
cm 19,5x13,5
Una delle più importanti tra le raccolte di racconti storiche di Bartolini, Sebbene il suo carattere estroso e scontroso a un tempo lo portasse ad atteggiamenti bruschi e verso mode e scuole, non tardarono i riconoscimenti di artista in mostre personali o collettive, collaborazione a riviste e giornali, varianti dal racconto o dalla prosa d'arte, versi, articoli polemici o satirici. Ma la piena affermazione avvenne con questo libro che raccoglie i più felici di quei racconti e prose, accompagnati da riproduzioni di suoi disegni e acqueforti
con all'antiporta DEDICA AUTOGRAFA della figlia di Bartolini, Luciana, datata 3/3/1969
brossura
pp 400
cm 19x12,5
58 storie curiose drammatiche e pittoresche di donne d'altri tempi, schizzate letteralmente dal pittore-scrittore marchigiano
"58 ritratti di donne: viste o intraviste, scoperte come modelle o velate nell'immaginazione, colte nelle più diverse e imprevedibili inquadrature che fantasia di regista sappia intuire..."
prima e unica edizione, limitata in 500 copie numerate
copia n° 219
Edizioni
1955
Edizioni Porfiri
per gli Scrittori e gli Artisti del Babuino in Roma
brossura, cm 16x11,5
pp 75
Un libretto particolare assai del pittore, scrittore e polemista marchigiano, che si incentra - con le peggiori intenzioni, lingua biforcuta, esibito disprezzo e riprovazione morale e forse una qualche compassione - su un "amico", che peraltro non definisce mai tale, un amico poeta: ma soprattutto "poetino pederasta" "poetucolo invertito", e dunque omosessuale, efebofilo e tutto sommato pedofilo: lo chiama "Lercio Marcio" e ne narra con ripulsa la squallida vita. E' in realtà il suo ritratto ingeneroso dell'amico SANDRO PENNA