Dieci capitoli, dieci donne, un'unica storia di grande dolore: Xinran ci conduce nella vita delle donne cinesi, studentesse, donne d'affari di successo, levatrici, contadine, "guerrigliere di nascite clandestine", con un destino comune. In conseguenza della politica che impone un solo figlio, a causa di antichissime e terribili tradizioni o di pesanti difficoltà economiche, molte donne hanno dovuto separarsi dalle proprie figlie e darle in adozione, altre sono state costrette ad abbandonarle per le strade di qualche città, fuori da un ospedale o da un orfanotrofio, o sulla banchina di una stazione e altre ancora se le sono viste portar via al momento del parto per essere uccise...
Rilegato in mezza pelle, a 4 nervetti al dorso con tasselli bicolore e caratteri dorati, piatti marmorizzati
Quest’opera, bandita da Napoleone e diventata in breve celebre in tutta Europa, è il frutto dei viaggi e degli incontri fatti dall’autrice in Germania, soprattutto con Goethe e Schiller – che tuttavia sembra ne ridessero tra loro, perché conteneva alcune imprecisioni e lacune. Considerata l'opera più importante di M.me de Staël e quella che ha esercitato maggiore influenza